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Venerdì prossimo, 21 giugno, verranno presentati a Milano gli strumenti messi in campo dalla Regione Puglia per attrarre gli investimenti e sostenere la crescita economica della nostra regione.

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All’iniziativa, curata dall’Assessorato allo Sviluppo della Regione Puglia, parteciperà il Presidente, Michele Emiliano, che presenterà prima ad Assolombarda e poi alla Borsa Italiana le misure previste.

In questo contesto particolare attenzione sarà riservata al “Fondo Minibond Puglia”, la nuova iniziativa approntata in questi mesi allo scopo di agevolare e incentivare l’accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese pugliesi e di supportare i loro processi di crescita, innovazione e internazionalizzazione.

In questo modo, nella capitale economica del Paese e dinnanzi ad un qualificatissimo parterre di investitori ed esperti di finanza,verranno illustrati il gran numero di strumenti messi a disposizione dalla Regione in questi anni per aiutare le aziende pugliesi, concentrando principalmente l’ attenzione su quest’ultima iniziativa che completa il quadro delle opportunità regionali e consiste sostanzialmente nella creazione di un Fondo che sostenga le imprese con sedi operative in Puglia nella emissione di obbligazioni, in modo da facilitare il loro accesso al credito attraverso l’utilizzo di un canale alternativo rispetto a quello tradizionale bancario che, come noto, si sta rendendo sempre più complesso a seguito della stretta creditizia (cosiddetto “credit crunch”) che rischia di creare serie difficoltà soprattutto al sistema delle PMI.

Nel dettaglio, lo scopo di questo fondo è quello di favorire la disintermediazione creditizia, consentendo alle imprese pugliesi che abbiano indicatori economici positivi, bilanci in utile, che non siano quotate in borsa e che abbiano un fatturato minimo di 10 milioni di euro (o inferiore in presenza di alti tassi di crescita) di finanziare i propri piani di investimento aziendale attraverso l’emissione di bond, ossia di strumenti finanziari obbligazionari, da collocare presso investitori istituzionali e professionali (banche, società di gestione del risparmio, SICAV, intermediari finanziari).

A svolgere un ruolo centrale nella realizzazione di questa misura sarà Puglia Sviluppo SpA, la società interamente detenuta dalla Regione Puglia, che gestirà il Fondo, occupandosi anche di individuare le PMI che presentino i requisiti richiesti e che siano interessate a questa operazione. Nella prima fase sperimentale dell’iniziativa molto importante sarà il contributo fornito dagli investitori istituzionali come, in particolare, “Cassa Depositi e Prestiti” che sottoscriverà gran parte dei “Minibond” e che ringrazio per l’attenzione che ha riservato all’iniziativa.

Le risorse stanziate per questa misura ammontano complessivamente a 42 milioni di euro, a valere sul POR 2014-2020, che serviranno per fornire un supporto diretto alle PMI nell’ambito di questa strategia oltre che per prestare apposite garanzie per gli investitori che, a regime, sottoscriveranno le obbligazioni.

«Si tratta di una iniziativa molto innovativa della quale sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato Mino Borraccino, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia – e che servirà soprattutto a sostenere il sistema pugliese delle Piccole e Medie Imprese che rappresentano l’ossatura principale della nostra economia regionale ma la cui crescita è spesso limitata proprio dalla difficoltà di accedere al credito e da una inadeguata dotazione di capitale proprio.

Per tale ragione con questa misura, alla quale crediamo molto, puntiamo a migliorare la competitività delle PMI pugliesi mettendo in campo una strategia innovativa, anche attraverso l’utilizzo di specifici strumenti finanziari, finalizzata a facilitare l’accesso al credito e al mercato dei capitali per le aziende del nostro territorio, in modo da sostenere la loro crescita e il loro sviluppo, con conseguenti positive ricadute anche sul fronte occupazionale.»

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