Nel corso di un ballottaggio segnato da bassi tassi di affluenza (47%), Piero Bitetti è stato eletto sindaco di Taranto con il 54,66% dei voti, sconfiggendo Francesco Tacente (45,34%).
Il nuovo sindaco, figura di spicco nella politica locale, punta a rimettere Taranto al centro del dibattito nazionale, soprattutto rispetto all’industria dell’ex-Ilva.
L’elezione di Bitetti indica che i cittadini hanno scelto l’unità e l’esperienza, lasciandosi alle spalle anni di tensioni politiche.
La vittoria al ballottaggio
Il primo turno, tenutosi il 25–26 maggio, lo ha visto primeggiare con il 37,39% contro il 26,14% di Tacente. La coalizione vincente era ampia: da partiti a liste civiche.
Le parole di Bitetti
“Questa è la vittoria di una città che ha scelto la coerenza, la serietà e i valori di una coalizione solida e unita. I cittadini di Taranto hanno premiato un progetto politico credibile, costruito con passione e con rispetto per la complessità dei problemi che viviamo ogni giorno.
La gioia è grande, ma è ancora più forte il senso di responsabilità che sento in questo momento. Taranto merita una stagione nuova, fatta di ascolto, competenza e concretezza.
Abbiamo una squadra pronta, fatta di persone esperte e determinate, che si metterà subito al servizio della città. L’obiettivo è chiaro: riportare Taranto nel posto che le spetta, restituirle dignità, slancio e protagonismo.
Grazie a chi ha creduto in noi.
Ora inizia il futuro”
Le principali sfide post‑elettorali
Bitetti ha definito la sua elezione come un “progetto da portare avanti con responsabilità per Taranto e i tarantini” :
- Ripresa economica e occupazione: rilanciare il lavoro post-ex Ilva;
- Ambiente e salute: migliorare la qualità dell’aria senza rinunciare allo sviluppo industriale
- Unità politica: da oggi la campagna elettorale è alle spalle, serve collaborazione istituzionale e civica
L’approccio alla guida della città
Bitetti intende lavorare “per il bene comune”, valorizzando competenze e ruoli di ciascuno, comprese le opposizioni, invitando ad un clima di unità e dialogo.
Ha già ricevuto consensi da Emiliano e PD regionale che hanno parlato di “politica seria” e “progetto credibile”.
Impatto sulla politica locale e regionale
Con questa vittoria, il centrosinistra consolida il proprio radicamento in Puglia, dopo i successi alle amministrative in città chiave come Genova e Ravenna.