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La Quero-Chiloiro torna con un bronzo dai Campionati italiani “Schoolboy” di boxe.

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E’ quello arpionato dal quattordicenne Dejan Caramia nel confronto tra i “40 chilogrammi” con il campano Alfonso Marrazzo. Quest’ultimo si è imposto nella semifinale di categoria del cartellone nazionale nei confronti dell’atleta tarantino, il cui “frutto” è essere salito sul gradino più basso del podio della competizione svoltasi nell’ultimo weekend a Roseto degli Abruzzi.
Marrazzo si rivela la “bestia nera” di Caramia, avendolo battuto per la seconda volta consecutiva dopo la finale del Torneo Italia.

Rispetto a quella prestazione – evidenzia dall’angolo il tecnico Cataldo Quero – il mio atleta ha mostrato comunque dei progressi, che fanno sperare per il suo futuro”. Questo sarà tinto d’azzurro molto probabilmente per l’altro pugile della Quero-Chiloiro Claudio Dell’Aglia. Il tredicenne “50 kg” ha perso il confronto dei Campionati italiani “Schoolboy” con il sardo Fabio Crobeddu. Un verdetto giusto, nei quarti di finale, a sfavore del tarantino Dell’Aglia, il quale però ha attirato l’attenzione di un tecnico inviato dall’entourage federale, che ha appuntato il nome di Caramia sul taccuino degli opzionabili dal 2019 per la Nazionale di categoria.

Dopo i campionati italiani Schoolboy, dal 23 al 25 novembre a Chieti si terranno i Campionati italiani “Youth”, con altri due atleti della Quero-Chiloiro in lizza: Elio D’Alconzo (56 kg) e Nino Rossetti (75 kg).

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