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La piena fruibilità della “S.p. 80” e gli ultimi adeguamenti alla bretella per l’aeroporto “Taranto-Grottaglie” spazzano via tutti gli alibi di chi ancora sostiene che la mancata operatività dello scalo ionico per i voli civili sia da addebitare alla mancanza di adeguate infrastrutture stradali di collegamento.

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È il commento del presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, al termine del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi proprio lungo l’arteria viaria che consentirà di raggiungere più agevolmente l’“Arlotta”.

Alla presenza del sindaco di Monteiasi, Cosimo Ciura, il presidente Melucci ha potuto verificare non solo la piena fruibilità della “S.P. 80”, ma anche l’imminente ultimazione del breve tratto finale del raccordo che condurrà in aeroporto.

In questo caso, il riferimento è alla nuovissima “S.p. 83”, programmata e realizzata appositamente per consentire all’utenza proveniente da Taranto e zone limitrofe di raggiungere lo scalo in poco tempo e senza problemi percorrendo una strada sicura, moderna e funzionale. 

I lavori che riguardano queste due arterie provinciali sono stati avviati nell’ambito dei progetti fortemente voluti dall’Ente Provincia allo scopo di migliorare l’infrastruttura stradale esistente. Finanziata per un importo complessivo pari a 12 milioni di euro, l’opera ha interessato un tratto stradale di circa un chilometro e mezzo che, dopo l’intersezione con una rotatoria, andrà a raccordarsi con la “S.p. 83” per poi indirizzare verso lo scalo aeroportuale al termine di un percorso di circa 2 chilometri e mezzo.

Desidero ricordare – ha aggiunto il presidente Melucci- che queste opere viarie rappresentano, insieme ad altri progetti strategici (ed il richiamo è alla “Tangenziale Sud” e alla “Talsano-Avetrana”), un ulteriore importante passo verso il miglioramento delle infrastrutture stradali del Tarantino e lo sviluppo economico e turistico del nostro territorio. Il tutto in conformità al più vasto piano di riqualificazione della rete viaria che l’attuale Amministrazione provinciale ha messo a punto con il coinvolgimento dei Comuni interessati.”

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