Proseguono i lavori di progettazione e di recupero della scarpata del Lungomare di Taranto: un percorso portato avanti dall’amministrazione comunale che punta alla messa in sicurezza e al recupero ambientale di uno dei posti più caratteristici della città.
Oltre all’operatore economico al lavoro per la realizzazione dei lavori, è presente anche la collaborazione del Dipartimento DICATECh del Politecnico di Bari per le attività di supporto tecnico-scientifico del progetto. Si tratta di un’attività di recupero che va avanti speditamente e che rientra nel più ampio progetto del “Waterfront” sul Mar Grande.
Presto sarà strutturato il cronoprogramma per l’avvio del cantiere, in parallelo con le attività previste per l’intero waterfront.
“Ancora una volta l’Amministrazione comunale ha dimostrato che la sinergia tra le parti è importante per il bene di Taranto – ha dichiarato il sindaco, Rinaldo Melucci, continuando – la scarpata del Lungomare Emanuele III rappresenta un fiore all’occhiello per i cittadini. È da lì che si possono ammirare dei tramonti mozzafiato e passeggiare vicino al mare, la nostra risorsa naturale più importante. Per questo è nostra premura lavorare su ogni dettaglio per il bene futuro dei cittadini.”