Con l’approvazione in giunta del progetto definitivo, l’iter di realizzazione della “linea blu” Brt a Taranto, e del deposito officina per il materiale rotabile, compie un enorme passo in avanti.
propedeutico alla procedura che affiderà la redazione dell’esecutivo e dei lavori, appalto che quota complessivamente circa 120 milioni di euro. Per la prima settimana di marzo, infatti, le ditte che hanno aderito all’avviso di preinformazione pubblicato a fine 2022 saranno invitate a partecipare alla gara effettiva.
«Il 20 febbraio si sono chiusi i termini dell’avviso di preinfromazione – ha spiegato l’assessore ai lavori Pubblici e alla Mobilità Sostenibile Mattia Giorno – ed entro il 27 febbraio le ditte che vi hanno aderito dovranno confermare. Approvato il progetto definitivo della linea blu BRT in Consiglio Comunale, passaggio che contiamo di realizzare al più presto, procederemo con gli inviti e l’affidamento. Stiamo bruciando i tempi di un progetto enorme, complesso e soprattutto storico: la mobilità a Taranto cambierà completamente, grazie alla lungimiranza dell’amministrazione Melucci».
Che significa BRT
Si definisce Bus rapid transit (BRT) o autobus a transito rapido un sistema di trasporto di massa che utilizza la tecnologia degli autobus che viaggiano su corsie preferenziali apposite con lo scopo di aumentare la rapidità del trasporto su gomma tradizionale raggiungendo prestazioni assimilabili a quelle di una metropolitana classica.
Il termine è applicato a una grande varietà di sistemi di trasporto pubblici che usano autobus o autobus guidati (Phileas, O-Bahn, Bombardier GLT) per fornire un servizio più rapido rispetto al sistema di trasporto tradizionale su gomma. Spesso viene raggiunto migliorando le infrastrutture esistenti, veicoli e tabelle orarie. L’obiettivo di questi sistemi è di avvicinare la qualità del servizio ai sistemi a guida vincolata (su rotaia) ma mantenendo i costi minori dei sistemi basati su autobus.